Ci sono interessanti opportunità per le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) campane che intendano innovare e digitalizzare i propri processi produttivi.
REGIONE CAMPANIA: POR FESR CAMPANIA 2014-2020
Contributi a favore delle Micro e PMI per l’attuazione di processi di innovazione
L’intervento intende favorire i processi di innovazione del sistema economico campano con priorità all’implementazione e applicazione dei risultati (tecnologie, prototipi, brevetti, ecc) della ricerca e dello sviluppo industriale nel processo produttivo.
A chi è rivolto il Bando
Possono partecipare Micro e PMI, anche in forma consortile; Reti di Micro, di Piccole e Medie Imprese (MPMI) che intendano realizzare un progetto di rete aventi sede legale nella Regione Campania.
L’intensità massima dell’aiuto concedibile è pari al 70% per progetti che, a seconda dei casi, possono vare un valore massimo pari a 150.000 o 750.000 euro.
Progetti finanziabili
• Implementazione ed applicazione dei risultati (tecnologie, prototipi, brevetti, ecc.) della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale nel processo produttivo;
• Implementazione di tecnologie open source basate sull’uso di Internet e di altre tecnologie web
• Adozione e/o potenziamento dei servizi di e- commerce (e- commerce business-to-business e business-to-consumer);
• Attivazione di tecnologie per il perfezionamento o la creazione di prodotti e/o processi produttivi nella fase di simulazione e ingegnerizzazione (manifattura digitale);
• Ogni altra soluzione che favorisca l’evoluzione verso un sistema di manifattura digitale;
• Sviluppo di soluzioni ICT in grado di ricombinare assieme “saperi tradizionali” e competenze “digitali”;
• Sviluppo di sistemi di sicurezza informatica;
• Condivisione e sviluppo di tecnologie open source e di sistemi ICT al fine di potenziare la cooperazione e la collaborazione tra imprese in particolare negli ambiti della co-progettazione, dell’attività di co-markership, della razionalizzazione logistica;
• Soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati quali le soluzioni ERP (Enterprice Resource Planning), i sistemi di gestione documentali, i sistemi di customer relationship management (CRM), la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics nonché per il commercio elettronico, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing; j. Soluzioni ed applicazioni digitali che secondo il paradigma dell’Internet of Things consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti
Ammissibilità e entità del contributo
Sono ammissibili esclusivamente i Piani di investimento aziendale con un importo uguale o superiore a:
1.a. € 50.000,00 per le Domande di contributo presentate dalle MPMI, dai Consorzi, dalle Società consortili e dalle Reti- Soggetto;
1.b. € 150.000,00 per le Domande di contributo presentate dalle RetiContratto.
Nei Piani di investimento presentati dalle Reti-Contratto, la spesa ammissibile imputabile ad ogni singola impresa dovrà essere di almeno il 15% della spesa ammissibile del Piano di Investimento.
L’intensità massima di aiuto concedibile è:
a. per i Piani di investimento presentati da MPMI, dai Consorzi, dalle Società consortili e dalle Reti-Soggetto: sovvenzione pari al 70% delle spese del Piano di Investimento ammesse e comunque nella misura massima di Euro 150.000,00;
b. per Piani di investimento presentati dalle Reti-Contratto: sovvenzione pari al 70% delle spesedel Piano di Investimento ammesse e comunque nella misura massima di Euro 150.000,00 per singola MPMI aderente e di Euro 750.000,00 per l’intero Piano di investimento.
Presentazione della domanda e modalità di concessione del contributo
La modalità di concessione del contributo è la procedura valutativa a sportello (ordine cronologico di presentazione della domanda e soglia minima di qualità progettuale) con “priorità” alle Micro e PMI che:
– prevedano l’implementazione e l’applicazione dei risultati (tecnologie, prototipi, brevetti, ecc) della ricerca e dello sviluppo industriale (denominata “priorità della tipologia di investimento”);
– si organizzino in reti di impresa in una logica di rafforzamento dei settori di eccellenza e/o delle aree di specializzazione1 (denominata “priorità soggettiva”).
I soggetti proponenti sono tenuti a presentare, a pena di esclusione, la Domanda in formato elettronico, accedendo alla piattaforma informatica attraverso il link: http://sid2017.sviluppocampania.it
La fase di presentazione della Domanda di contributo si articola nelle seguenti sotto fasi:
1. a decorrere dal 23 luglio 2018 i soggetti richiedenti si registrano nell’apposita sezione raggiungibile dal sito web indicato. La data di registrazione non dà diritto a priorità nell’ordine cronologico che viene invece acquisita con il successivo invio delle domande.
2. a decorrere dal 10 settembre 2018 i soggetti richiedenti compilano i moduli e i relativi allegati presenti nell’apposita sezione raggiungibile dal sito web indicato. La data di caricamento degli allegati non dà diritto a priorità nell’ordine cronologico che viene invece acquisita con il successivo invio delle domande
3. a decorrere dalle ore 10.00 del 09 ottobre 2018 i soggetti richiedenti procedono all’invio della Domanda di contributo e dei relativi allegati, entro e non oltre le ore 13.00 del 30 ottobre 2018, salvo proroghe.